FORMAZIONE - Articolo: l'attacco (o lead).

L'incipit dell'articolo di giornale è detto "attacco" o anche "cappello" ( con termine inglese: "lead"). Il paragrafo iniziale di un articolo è decisivo: è lì che il lettore decide se continuare a leggere o se passare ad un altro articolo. Pertanto va attentamente progettato ed elaborato.

L’attacco deve essere breve e incisivo; e deve contenere alcune delle informazioni essenziali.

TIPI DI ATTACCO

A) Attacco descrittivo (5W)
Si concentra sul semplice racconto oggettivo dei fatti. Alcuni ritengono che debba rispettare la cosiddetta “regola delle 5W”, formulata negli anni quaranta dal sociologo Harold D.Lassell:
What (cosa): cosa è successo
Who (chi): chi è il protagonista dell’evento
Where (dove): dove è avvenuto l’evento
When (quando): quando è avvenuto l’evento
Why (perché): perché è avvenuto l’evento
La regola delle 5W è valida soprattutto nell'attacco dell'articolo di cronaca (ma si può applicare anche in altre tipologie di articolo).
(es: “L’annuncio a sorpresa di Hosni Mubarak, che sabato ha comunicato al mondo di volere il suffragio diretto per le prossime presidenziali di settembre, ha scosso a fondo l’Egitto.”). (es: “Un uomo di 35 anni di Orsana Bormida, un paesino sulle colline intorno ad Acqui Terme in provincia di Alessandria, ha tenuto nascosto nell’armadio per 3 o 4 anni il cadavere della madre, probabilmente per continuare a riscuotere la pensione.”)

B) Attacco narrativo
Si concentra sulla descrizione di una scena concreta
(es: “Dubbi e perplessità tra intellettuali e politici, e una confusione mista a sorpresa tra la gente comune percepibile anche dai servizi tv che riportavano commenti dalle strade egiziane. Queste le reazioni all’annuncio…”). (es: “Non li conosceva nessuno a OrsanaBormida, un paesino sulle colline in provincia di Alessandria..”)

C)Attacco dichiarativo
Utilizza una citazione tra virgolette (spesso nelle interviste si comincia proprio dalla citazione). L’articolo si apre con una dichiarazione, una frase citata tra virgolette particolarmente significativa.
(es. «Un monumento della poesia contemporanea», così il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, ha presentato …; “Elettrochoc democratico.” Oppure: “Evento paragonabile alla nazionalizzazione del Canale di Suez nel 1956…”) (es: “Voi che ci troverete quando io non ci sarò più fate attenzione a mia madre. E’ chiusa nell’armadio della camera di sopra. L’ho trovata morta il 20 novembre 2002. Attenzione che c’è un chiodo con un crocifisso chepotrebbe cadere.”)

D) Attacco interrogativo
Utilizza una frase interrogativa e trasforma il fatto in un problema o nell’avvio di una riflessione. Si parte con una domanda che crea comunque curiosità nel lettore, stimolando l’aspetto emotivo.
(es: “Cosa ha spinto Hosni Mubarak ad annunciare le elezioni libere in Egitto?”) (es: “Voleva continuare a riscuotere la pensione della madre morta tre anni prima e nascosta nell’armadio?”)

Tecnicamente ci sono alcuni criteri per costruire un attacco efficace:

criterio nominale (frase a effetto senza verbo: Tempi duri per gli studenti…)

criterio dell’enumerazione (si danno letteralmente i ‘numeri’ relativi a un evento: quasi 40 mila i morti del terremoto che ha colpito…; oppure oltre 80 mila ragazzi hanno preso d’assalto lo stadio di San Siro per assistere al concerto di… )

criterio dell’enunciazione: si elenca l’elemento curioso, che può creare sorpresa nel lettore (Totti dà l’addio al calcio.Lo ha reso noto ieri…)

criterio del particolare: si cita solo un particolare, anche in questo caso per stimolare la curiosità. (es. Una matita per il trucco che non si sa a chi appartenga. L’hanno rinvenuta gli inquirenti nel luogo in cui è stato ritrovato il cadavere di Lorena, la quattordicenne di Niscemi uccisa… Il ritrovamente apre nuove ipotesi….)

Sulle tipologie di attacco leggi inoltre i due seguenti link:

La pulce - Corso di giornalismo

Cinzia Tani - Corso di scrittura (le prime 4 pagine)